ANNO | 2017 |
LUOGO | ZANDOBBIO (BG) |
TIPOLOGIA | CONCORSO |
COMMITTENTE | PRIVATO |
SUPERFICIE | 2500 MQ |
DESIGN | APICULTURA |
TEAM | Alessandro Betta, Chiara Fraticelli, Felice Occhiuto, Paolo Segarini, Fabrizio Siano, |
Agire sull’area dell’Ex Garzanti è senza dubbio un’azione di grande
risonanza. L’area è una cerniera tra diversi paesaggi e vocazioni,
un vero è proprio spazio in più per tutta la città di Cernusco, un
luogo in cui lavoro e socialità si incontrano e costruiscono nuove
logiche di relazione.
Lo Spazio in +, nel progetto proposto, è la testa di un futuro sviluppo
che coinvolgerà anche le aree limitrofe a sud del Comune, un primo
passo per una rilettura più complessa dell’intera area produttiva,
per promuovere un territorio resiliente alle nuove sfide.
Da un’analisi dei maggiori drivers che caratterizzano l’attuale
contesto socio-economico e politico, emerge la necessità di
riconsiderare le tradizionali forme di abitare verso un nuovo abitare
cooperativo capace di integrare risposte anche diversificate per far
fronte a bisogni sempre più complessi. L’elemento inedito promosso dal progetto è uno spazio dinamico dalle caratteristiche funzionali e tipologiche flessibili: lo “spazio in più”. Uno spazio complementare alla residenza, un’opportunità per i futuri residenti di sviluppare una serie di attività in condivisione. Attorno alla realizzazione di questo mix di spazi è stata pensata l’intera morfologia del masterplan. Nel masterplan gli edifici sono stati organizzati per garantire il massimo livello di permeabilità e accessibilità e facilitare lo sviluppo di attività sociali e condivise. La forma a “L” è stata scelta per permettere una migliore ibridazione tra le diverse componenti del progetto. La loro disposizione crea tre “piazze”: la più grande, centrale, funge da vera e propria piazza pubblica, luogo d’incontro, su cui si affacciano le principali funzioni pubbliche e commerciali.